A difenderlo un imam. L'uomo è stato portato in via precauzionale in ospedale
LONDRA - L’attentatore di Finnsbury Park avrebbe un volto. Sono stati diffusi infatti diversi video amatoriali dove si vedono gli attimi successivi al momento in cui il van si è scagliato sulla folla dei fedeli della vicina moschea. La polizia ha comunicato che si tratta di un 48enne, i presenti lo hanno descritto come «un uomo bianco e senza barba».
L'aggressore fermato dalla folla - Nel filmato di può scorgere il presunto attentatore fra la folla, sconvolta e inferocita, mentre gli agenti lo arrestano. Proprio i testimoni alla tragedia avrebbero fermato l’uomo. Lui avrebbe tentato di reagire aggredendo qualcuno con un coltello, ma queste informazioni non sono ancora state confermate dalle autorità.
«Voglio uccidere tutti i musulmani». È quanto ha urlato l'autista, secondo quanto riferisce un testimone alla Bbc, Abdul Rahman. Il giovane ha impedito all'aggressore di fuggire: «Si era messo a correre, l'ho colpito allo stomaco e lo abbiamo bloccato», racconta. L'autista, prima che venisse arrestato dalla polizia, ha urlato frasi di odio contro la folla radunata davanti alla moschea.
L'intervento dell'imam - A salvare l’uomo dal linciaggio sarebbe stato un imam della moschea, come riportano alcuni testimoni a Sky News. Il religioso avrebbe fatto in modo di consegnare l’aggressore vivo alle autorità. Questa tesi è confermata da un messaggio della Muslim Welfare House che ringrazia «Mohammed Mahmoud per il suo coraggio che ha permesso di calmare la situazione dopo l'incidente e ha impedito ulteriori ferite e perdite di vita».
L'uomo è stato portato in via precauzionale in ospedale. Sarà anche sottoposto a una valutazione psichiatrica.
Negli ultimi minuti la polizia ha confermato l'assenza di altri sospettati.
Re #SevenSisters Rd #Finsburypark incident - At this early stage there are no other suspects, however the investigation continues.
— Metropolitan Police (@metpoliceuk) 19 giugno 2017
La posizione dell'Isis - I network dell'Isis utilizzano la notizia del van per incitare nuovi attacchi. Lo riferisce il Site. «Dovete iniziare la guerra nelle vostre strade», recita uno dei messaggi. «Insorgete e colpite», è il testo di un altro.
Pro-#ISIS Telegram Channels Use Reported Van Attack Outside #Finsbury Mosque to Incite Muslims https://t.co/0VAuvGVd2A
— SITE Intel Group (@siteintelgroup) 19 giugno 2017
Arrestato per sospetto omicidio - Il conducente del furgone è stato arrestato per sospetto omicidio. La persona deceduta potrebbe non essere stata vittima dell'attacco.
Uno dei responsabili dell'anti-terrorismo, Neil Basu, ha spiegato che l'aggressione ha tutti gli elementi per essere un aggressione terroristica. La Met Police ha inoltre spiegato che non vi era nessuno con l'uomo fermato sul furgone: «A questo stadio iniziale delle indagini non ci sono altri sospetti, tuttavia le indagini continuano». Tutte le vittime sono musulmane.
Il furgoncino - Il furgoncino utilizzato per l’attentato appartiene a una ditta di noleggio, la Pontyclun Van Hire di Pontyclun, a ovest di Cardiff nel Galles. Contattata da The Guardian, una donna al telefono ha risposto per la compagnia che non possono rilasciare informazioni o commenti, «provate a richiamare più tardi». Ne dà notizia Sky News secondo cui la polizia sta indagando una serie di piste legate a possibili legami dell'uomo con gruppi estremisti.