Pena pecuniaria e due anni sospesi con la condizionale per l'esibizionista
LOCARNO - L'autore degli atti osceni commessi sull'argine del fiume Maggia, e denunciati lo scorso 14 maggio, è stato condannato.
Per il quarantenne è stata decisa una pena pecuniaria di 2000 franchi e 2 anni sospesi con la condizionale per un periodo di prova (2 anni).
L'uomo è stato ritenuto colpevole di esibizionismo. Ricordiamo che si era mostrato mentre si masturbava, uscendo allo scoperto da dietro un cespuglio, a una donna e il suo bambino.
La madre aveva immediatamente allertato la polizia che era così riuscita a mettere le mani sull'esibizionista.