LUGANOGrande successo per "Ficcanaso in città", che in estate raddoppia

LUGANO - Alla gente piace annusare, in poche settimana di apertura quasi 4000 persone hanno messo il loro naso dentro Villa Saroli per scoprire come funziona il proprio olfatto. Il percorso, proposto da "L’ideatorio dell’Università della Svizzera italiana", permette di annusare e giocare con 100 odori diversi, alternando scoperte e indovinelli da risolvere con il proprio naso. Si possono per esempio annusare feromoni umani e verificare con il proprio naso se ci si sente veramente attratti da queste particolari sostanze chimiche. Si può scoprire che esiste l’odore di “nuovo”, diffuso dai venditori nelle auto usate per tranquillizzare il cliente. Oppure scoprire “l’odor di santità”, presentato all’esposizione con la ricostruzione del profumo di Padre Pio e di Santa Teresa d’Avila, così come descritto dai fedeli. Si possono scoprire anche odori particolari, come “l’odore di femmina”, da sempre descritto da poeti e artisti. Fino ad arrivare alla nostra società post-odorosa, dove gli odori si dissolvono nel silenzio olfattivo di un ambiente deodorato.

Il nostro naso, così silenzioso e discreto, dotato di una fisicità che non cessa d’imbarazzare e d’incuriosire, ha conservato uno statuto ambiguo, perché l’olfatto è il senso del sacro, del ricordo e dell’immaginazione ma è anche capace di nutrire l’erotismo e le arti della seduzione. Ma né l’ambiente, né l’esperienza, né la cultura ci hanno insegnato a prenderci cura della varietà degli odori. Ecco quindi un’esposizione fatta solo per lui, per quel senso tanto dimenticato, ma tanto affascinante: l’olfatto. L’esposizione è presso Villa Saroli a Lugano, aperta al pubblico da giovedì alla domenica dalle 14.00 alle 18.00, fino al 4 settembre 2016. A partire da fine settembre 2016 Ficcanaso sarà esposta a Zurigo.