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LUGANO - Il Consiglio dell’Università della Svizzera italiana, nella sua seduta ordinaria dello scorso venerdì 4 dicembre, ha deliberato diverse importanti decisioni volte al presente e al futuro dell’USI.
In primo luogo il Consiglio ha deciso l’introduzione di un nuovo modello di governo dell’istituzione, che prevede la separazione della guida strategica dell’università da quella operativa, attualmente riunite nell’unica figura del Presidente dell’USI. Mentre la direzione strategica resterà prerogativa del Consiglio dell’USI, la direzione operativa sarà affidata a un Rettore, il quale sarà designato attraverso un concorso pubblico internazionale. L’attuale Presidente Prof. Piero Martinoli resterà in carica con le attuali funzioni fino a quando il Rettore designato per concorso entrerà in funzione, comunque non oltre il 31 dicembre 2016.
In secondo luogo, il Prof. Dr. med. Mario Bianchetti, già primario di pediatria degli Ospedali Regionali di Bellinzona e di Mendrisio, già direttore sanitario dell’Ospedale Regionale Bellinzona e Valli e già direttore scientifico del Dipartimento di pediatria della Svizzera italiana (EOC), è stato nominato quale primo Decano della nuova Facoltà di scienze biomediche. Il Consiglio dell’Università ha poi accettato la richiesta di associazione presentata dall’Istituto di Ricerche Solari Locarno (IRSOL), che da oggi entra a far parte della rete degli istituti di ricerca collegati all’Università della Svizzera italiana. Sul fronte della formazione, all’interno della Facoltà di scienze informatiche è stato istituito il nuovo Master in Cyber Physical Systems, alla cui testa è stato chiamato il Prof. Cesare Alippi del Politecnico di Milano. Infine Annegret Hannawa, già Professore assistente di Health Communication presso la Facoltà di scienze della comunicazione, è stata nominata Professore straordinario.
