BELLINZONA - Si tiene in questi giorni, giovedì 12 e venerdì 13 novembre a Castione, la tappa ticinese del “POLYALERT - Day 2015”, ultime giornate informative prima della conclusione del programma POLYALERT, il sistema polivalente d’allarme alla popolazione la cui entrata in funzione è ufficialmente prevista per la fine del 2015.
L’incontro che, su espressa richiesta del Dipartimento delle istituzioni, si tiene in questi giorni in Ticino, intende approfondire i temi legati al nuovo sistema per la diffusione dell'allarme presso la popolazione basato sulle reti federali e cantonali (reti dell’esercito e Rete radio nazionale di sicurezza POLYCOM). Con i suoi 400 impianti interessati dal progetto POLYALERT, il nostro Cantone è difatti tra i più toccati da questo programma. Sarà quindi l’occasione per discutere di questo sistema, spaziando dai temi più generali ai concetti più specifici, come quelli della comunicazione e della gestione dei rischi.
La giornata di venerdì sarà dedicata in particolare alla presentazione di alcune importanti realtà presenti sul nostro territorio legate a questo ambito: dall’osservatorio meteorologico di Locarno Monti alla centrale idroelettrica della Maggia, dal centro di controllo di AlpTransit all’elibase della REGA nella Svizzera italiana sul Piano di Magadino.
Lo scopo di POLYALERT è di allertare la popolazione dei pericoli naturali ravvisabili, in modo da evitare o limitare i danni a persone e cose, per questo è necessario che l’intero sistema sia moderno oltre che efficiente. Il nuovo sistema, comprendente circa 5'000 sirene in tutta la Svizzera, assicurerà la diffusione dell’allarme alla popolazione fino al 2025.