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BERNAConsiglio federale: finora 15 vodesi, 8 ticinesi e 5 ginevrini

20.09.17 - 10:17
Cinque sono invece i cantoni che non hanno mai avuto un loro concittadino in seno all'esecutivo federale. Si tratta di Uri, Svitto, Nidvaldo, Sciaffusa e Giura
Keystone
Consiglio federale: finora 15 vodesi, 8 ticinesi e 5 ginevrini
Cinque sono invece i cantoni che non hanno mai avuto un loro concittadino in seno all'esecutivo federale. Si tratta di Uri, Svitto, Nidvaldo, Sciaffusa e Giura

BERNA - Con l'elezione di Ignazio Cassis, il Ticino è stato rappresentato in Consiglio federale otto volte. Prima di lui hanno seduto in governo Stefano Franscini, Giovanni Battista Pioda, Giuseppe Motta, Enrico Celio, Giuseppe Lepori, Nello Celio e Flavio Cotti.

Il canton Vaud, che era in corsa per la successione di Didier Burkhalter con Isabelle Moret, ha finora avuto 15 consiglieri federali (compreso Guy Parmelin eletto in governo due anni fa). Solo Zurigo, con 20 ministri, è stato rappresentato più volte.

Seguono Berna, con un totale di 14 consiglieri federali, Neuchâtel con 9, e Soletta con 6. Ginevra, che oggi era rappresentato da Pierre Maudet, ha avuto in totale 5 consiglieri federali, come Argovia, Lucerna e San Gallo.

Friburgo e Grigioni ne hanno avuto 4, Vallese e Turgovia 3. Due ministri ciascuno per Zugo, Basilea Città, Appenzello Esterno e Appenzello Interno. Glarona, Obvaldo e Basilea Città sono stati rappresentati una solo volta in Consiglio federale.

Cinque sono invece i cantoni che non hanno mai avuto un loro concittadino in seno all'esecutivo federale. Si tratta di Uri, Svitto, Nidvaldo, Sciaffusa e Giura (quest'ultimo neppure quando faceva ancora parte del canton Berna).

Dei 117 consiglieri federali che hanno seduto in governo dal 1848, 35 sono romandi (compreso il friburghese Joseph Deiss che si è sempre definito bilingue). Quelli provenienti dalla Svizzera italiana sono 8, tutti ticinesi. Non c'è infatti mai stato un consigliere federale del Grigioni italiano (nel 1962 Ettore Tenchio di Roveredo, che figurava sul ticket PPD, è stato battuto dal vallesano Roger Bonvin). I romanci sono invece stati rappresentati una sola volta, con Felix Calonder, tra il 1913 e il 1920.

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