Cerca e trova immobili
È quanto propone il consigliere nazionale Cédric Wermuth
BERNA - Il concetto di cittadinanza deve essere rivisto, secondo il consigliere nazionale del PS Cédric Wermuth.
Secondo quanto dichiarato in un’intervista al sito Watson, Wermuth propone di rilasciare il passaporto svizzero a tutti coloro che nascono in territorio elvetico.
Ora i criteri per la naturalizzazione sono troppo severi, sostiene il consigliere nazionale. «È assurdo che due persone non abbiano gli stessi diritti solo perché i genitori provengono da nazioni diverse» ha dichiarato Wermuth, che aggiunge: «La cittadinanza è solo l’inizio dell’integrazione, non la fine». E, sempre secondo l’intervistato, la modifica alla legge è necessaria anche per rafforzare la democrazia: «È inconcepibile che molte persone vivano in Svizzera senza poter esprimere quello che pensano. È antidemocratico».
Ius soli o ius sanguinis - Negli Stati Uniti e in Canada, per esempio, vige la legge dello ius soli: la cittadinanza viene concessa in base al territorio di nascita. Anche se i genitori non sono americani, il bambino nato negli Stati Uniti avrà la cittadinanza americana. È ciò che Cédric Wermuth vorrebbe introdurre anche in Svizzera.
Di tutt’altro avviso è il consigliere nazionale del PLR Kurt Fluri, che ritiene inutile il cambiamento della legge: «Se un bambino straniero nato in svizzera vuole diventare svizzero, può inoltrare la richiesta non appena compie i 18 anni».
