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Il 32enne si era sbarazzato di decine di litri d'olio di motore versandole in un corso d'acqua la scorsa settimana
LOSANNA - Un garagista che la scorsa settimana ha provocato l'inquinamento di un corso d'acqua a Chavannes-près-Renens (VD) è stato denunciato per infrazioni alla legge federale sulla protezione delle acque e alla legge sugli stranieri. L'uomo si trova in situazione irregolare in Svizzera.
Costretto a rinunciare al locale che affittava nella località vodese e nel quale lavorava quale garagista indipendente, il 32enne si è sbarazzato di diverse decine di litri di olio di motore versandole in una canalizzazione che sfocia nella Mèbre, un corso d'acqua affluente del lago Lemano, riferisce oggi la polizia vodese.
L'uomo, che ha riconosciuto il fatto, è stato denunciato alla giustizia per infrazioni alla legge federale sulla protezione delle acque. Dovrà inoltre rispondere di infrazioni alla legge sugli stranieri, a causa della sua permanenza irregolare in Svizzera.
Durata sei giorni, l'operazione di pulizia della Mèbre, dal canto suo, è terminata lunedì. I danni alla fauna appaiono "abbastanza limitati" e la qualità delle acque non è compromessa in modo durevole, precisa la nota. Una barriera anti-inquinamento aveva permesso di evitare la contaminazione delle acque del Lemano.
