L'uomo è sospettato di appropriazione indebita, truffa per mestiere e riciclaggio di denaro
VADUZ - Un dipendente di una banca del Liechtenstein è stato posto nelle scorse settimane in detenzione preventiva per sospetta appropriazione indebita di fondi dei clienti. L'informazione diffusa dall'emittente del Principato Radio L è stata confermata all'ats dal procuratore pubblico del Liechtenstein Robert Wallner.
L'impiegato è anche sospettato di truffa per mestiere, appropriazione indebita e riciclaggio di denaro. Il provvedimento di detenzione preventiva è stato ordinato dagli inquirenti lo scorso 24 maggio ed è stato eseguito il 7 giugno a causa del rischio di fuga, di inquinamento delle prove e di recidiva.
Il procuratore del Principato non ha voluto fornire ulteriori informazioni, poiché l'inchiesta è tuttora in corso.