Ora resta da stabilire se il padrone di casa avesse l’autorizzazione per utilizzare l’arma
TOURRETTES-SUR-LOUP - Il pensionato svizzero di 68 anni, che nella notte tra mercoledì e giovedì aveva sparato e ucciso a colpi di pistola un ladro che si era introdotto nella sua abitazione di vacanza a Tourrettes-sur-Loup, è stato rilasciato venerdì sera. Lo riporta il Nice Matin.
Contrariamente a quanto richiesto dalla procura di Grasse ieri in giornata, il cittadino svizzero non è stato incriminato per omicidio volontario. Il giudice l’ha accusato di detenzione illegale dell’arma, con la quale ha ucciso il ladro. Si tratta di un’arma di categoria B e l’inchiesta dovrà stabilire se il bernese fosse in possesso del giusto permesso.
Tornato in libertà, il pensionato svizzero si trova ora sotto sorveglianza giudiziaria, e non potrà lasciare il territorio francese.
Nessuna marcia - Una marcia in omaggio del ladro, inizialmente prevista per la giornata di domenica, non avrà luogo. Ne dà notizia il quotidiano regionale.
Un amico della vittima aveva lanciato l’idea su Facebook, ma senza inoltrare le pratiche alla prefettura.
Le retraité qui a tué son cambrioleur à Tourrettes-sur-Loup remis en libertéhttps://t.co/SH4nKbazJo pic.twitter.com/7lhddLnRaz
— Nice-Matin (@Nice_Matin) 26 maggio 2017