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Le opere d'arte sono disseminate in modo estremamente visibile e anche, a volte, molto nascoste
LOSANNA - Da venerdì fino al 28 gennaio 2018 il Museo vodese delle Belle Arti (MCBA) di Losanna ospiterà una mostra dedicata al celebre artista contemporaneo Ai Weiwei. Le opere - una quarantina - saranno esposte nei musei ospitati dal Palais de Rumine.
"Ai Weiwei. D'ailleurs c'est toujours les autres" è una mostra complessa e unica nel suo genere, ha indicato oggi alla stampa il direttore del MCBA Bernard Fibicher. È speciale nel senso che l'artista non espone soltanto nel museo delle belle arti, ma in tutte le istituzioni riunite nel Palais de Rumine: i Musei di archeologia e di storia, di zoologia, di geologia e della moneta, nonché alla Biblioteca cantonale e universitaria.
Le opere d'arte sono disseminate in modo estremamente visibile e anche, a volte, molto nascoste. La «caccia al tesoro» proposta in questo modo ai visitatori «riserba loro numerose belle sorprese», secondo il direttore. La mostra sarà l'ultima organizzata nella sede attuale del MCBA, prima dell'inaugurazione del futuro polo museale vodese.
Il titolo dell'esposizione è in riferimento ad un epitaffio del pittore e scultore francese Marcel Duchamp: "D'ailleurs c'est toujours les autres qui meurent" ("D'altronde sono sempre gli altri che muoiono"). È stato lo stesso Ai Weiwei, di passaggio a Losanna due anni fa per preparare la mostra, ad aver avuto l'idea di accorciare l'epitaffio, «trasformandolo in un magnifico messaggio di apertura», ha sottolineato il direttore.
La mostra comporta molti riferimenti e allusioni a Marcel Duchamp, "mentore" dell'artista cinese. Secondo Fibicher, «per Ai Weiwei, Duchamp è come un libro di ricette». A Losanna, l'artista cinese presenta lavori recenti e interventi ideati in modo specifico per gli spazi del Palais de Rumine, i cui orari sono stati armonizzati appositamente. L'ingresso all'esposizione è libero.
