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ZURIGOIrregolarità all'ufficio rifiuti, critiche al Municipio

07.09.17 - 16:38
Irregolarità all'ufficio rifiuti, critiche al Municipio

ZURIGO - Critiche al Municipio di Zurigo sono contenute nei rapporti di due commissioni del parlamento cittadino che hanno esaminato irregolarità emerse due anni fa presso l'ufficio cittadino dei rifiuti ERZ. La palla passa ora alla commissione parlamentare d'inchiesta.

La commissione della gestione e quella delle finanze hanno approfondito le cause delle irregolarità contabili scoperte nel 2015, quando nei lavori di ristrutturazione del termovalorizzatore di Zurigo-Hagenholz si era registrato un sorpasso di spesa per 14,7 milioni di franchi.

Le irregolarità furono evidenziate da un'inchiesta amministrata. Non intravvedendo fatti di rilevanza penale, il municipio si limitò in quell'occasione ad indirizzare una nota di biasimo all'allora direttore dell'ERZ, Urs Pauli.

Quest'ultimo è stato sospeso dall'incarico alla fine di maggio di quest'anno, dopo che si è scoperto che aveva acquistato una lussuosa vettura di servizio, utilizzata anche per gli spostamenti privati, senza chiedere il permesso dei responsabili politici. Il titolare del dicastero opere pubbliche Filippo Leutenegger (PLR), lo ha inoltre denunciato per sospetta infedeltà nella gestione pubblica.

Qualche settimana più tardi l'alto funzionario è stato licenziato con effetto immediato. Motivo: la scoperta, negli uffici di ERZ, di una "cassa nera" contenente 220'000 franchi, per la quale non è stato trovato nessun riscontro contabile.

Nei loro rapporti, le commissioni della gestione e delle finanze arrivano alla conclusione che i responsabili di ERZ fornirono false informazioni sul credito necessario per i lavori al termovalorizzatore. La commissione delle finanze ha in particolare appurato che non fu calcolato nessun preventivo dei costi degno di quel nome.

La commissioni rimproverano inoltre al municipio di non aver agito tempestivamente. La vicenda è di quelle destinate a far ancora molto discutere, in particolare in vista delle elezioni comunali del 4 marzo 2018. Proprio ieri, il consiglio comunale ha deciso la creazione di una commissione parlamentare d'inchiesta che dovrà far luce sul caso.

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