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GRIGIONIDiocesi di Coira, il governo retico dice no ad una separazione da Zurigo

21.04.16 - 14:14
L'idea di istituire una nuova diocesi separata da Coira non è nuova e torna regolarmente alla ribalta fin dagli Anni '60
Diocesi di Coira, il governo retico dice no ad una separazione da Zurigo
L'idea di istituire una nuova diocesi separata da Coira non è nuova e torna regolarmente alla ribalta fin dagli Anni '60

COIRA - Il governo del canton Grigioni e quello di Uri si sono espressi oggi, su un sondaggio lanciato dal vescovo di Coira Vitus Huonder, in modo contrario in merito ad una divisione della diocesi di Coira e alla creazione di nuove curie. Nella sua presa di posizione, il governo retico si dice contrario alla creazione di una nuova diocesi per il canton Zurigo. Una simile scissione «comporterebbe un sensibile indebolimento e una marginalizzazione della diocesi stessa», scrive l'esecutivo retico in una nota.

Il governo grigionese si dice inoltre «scettico se non addirittura contrario» anche a un cambiamento di nome in "diocesi di Coira e Zurigo" e ribadisce la sua contrarietà ad un eventuale trasferimento della sede vescovile a Zurigo. La diocesi di Coira è chiamata così fin dalla sua fondazione nel V secolo, sottolinea in proposito l'esecutivo cantonale.

Un'idea ricorrente - L'idea di istituire una nuova diocesi a Zurigo separata da Coira non è nuova e torna regolarmente alla ribalta fin dagli Anni '60. Nell'autunno 2013 il consiglio sinodale zurighese ha sottoposto in una richiesta formale in tal senso alla Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) e al vescovo di Coira. Mons. Vitus Huonder aveva detto di non volersi opporre al progetto. All'inizio del 2014 la richiesta è stata esaminata anche in Vaticano ed era emersa l'indicazione che la questione debba essere risolta in loco.

D'accordo con il nunzio apostolico a Berna, il vescovo di Coira ha perciò lanciato agli inizi di marzo un sondaggio sull'argomento rivolto alle comunità religiose, ai presidenti dei consigli parrocchiali e agli organi consultivi della diocesi. Anche le autorità cantonali e le Chiese evangeliche sono state invitate a dire la loro. Il sondaggio prevede anche l'ipotesi di creare una nuova "diocesi delle Svizzera primitiva", che interesserebbe il territorio dei cantoni di Svitto, Uri, Obvaldo e Nidvaldo.

Il governo di Uri si è detto oggi contrario ad una simile eventualità, soprattutto per il timore dei crescenti oneri finanziari che verrebbero a cadere sui cattolici urani.

La diocesi di Coira conta circa 685 mila cattolici. La maggioranza, ossia 390'000 persone, vivono nel canton Zurigo. Nei cantoni della Svizzera primitiva i cattolici sono circa 200'000 e nei Grigioni 90'000.

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