Kloten, Langnau e Ginevra, ultimi tre della graduatoria, si sono regalati un turno vincente
GINEVRA – Tre vittorie, anche convincenti, centrate dalle ultime tre squadre della classifica. Il martedì di hockey ha sorpreso più di un appassionato con risultati inaspettati.
Un gran colpo lo ha fatto il Ginevra il quale, dopo aver messo insieme tre successi nelle prime tredici partite, ha centrato una piccola-grande doppietta dando seguito contro il Davos al successo già centrato nel weekend a Kloten. Contro i grigionesi le Aquile hanno firmato una prestazione solida, imponendosi 3-0 (Simek e doppietta di Wick) e mettendo le mani su punti pesantissimi.
Oltre al Kloten, avanti contro il Lugano, una vittoria importante “sul fondo della classifica” l'ha centrata anche il Langnau, riuscito a piegare a sorpresa 3-2 lo Zurigo. I bernesi di coach Ehlers hanno mostrato un carattere infinito, riacciuffando un match che, dopo lo 0-2 iniziale, pareva per loro impossibile da raddrizzare. I punti di Erkinjuntti, Gagnon ed Elo, tutti nel periodo centrale, hanno invece blindato l'incredibile ribaltone.
Dopo quattro rovesci consecutivi il Friborgo è tornato a sorridere. I Dragoni hanno riguadagnato un posto nella top-4 del campionato piegando un Bienne stranamente disattento. Decisivi, nel 6-2 finale, i guizzi di Fritsche e Cervenka e le doppiette di Rathgeb e Sprunger.
Tre punti forse inaspettati li ha infine raccolti pure il Losanna, al quale è bastata una rete dopo 35" di Pesonen per piegare lo Zugo. I Leoni vodesi, ancora alla ricerca di un coach "definitivo", hanno superato in classifica l'Ambrì, accomodandosi sopra la riga.