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LNA/HCAP«Ambrì orgoglioso, mi aspetto una reazione: non ci regaleranno gara-3»

24.03.17 - 21:49
Friborgo sul 2-0, biancoblù in grande difficoltà: Larry Huras e Benjamin Conz non abbassano la guardia. L’estremo difensore: «Nei playoff e playout servono intensità e "intelligenza"»
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«Ambrì orgoglioso, mi aspetto una reazione: non ci regaleranno gara-3»
Friborgo sul 2-0, biancoblù in grande difficoltà: Larry Huras e Benjamin Conz non abbassano la guardia. L’estremo difensore: «Nei playoff e playout servono intensità e "intelligenza"»
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AMBRÌ - Frustrazione, delusione e rabbia tra i biancoblù; soddisfazione e la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per sferrare anche la mazzata del 3-0 in casa burgunda. Gara-2 ci ha raccontato di un Ambrì generoso sceso in pista con la giusta attitudine, ma puntualmente ed inesorabilmente castigato dai Dragoni di Huras. 32 tiri a 19 per i leventinesi, 6-1 per il Friborgo lo score… uno dei protagonisti - al di là degli errori sotto porta e delle imprecisioni della banda Dwyer - è stato Benjamin Conz.

«In gara-2 l’Ambrì è entrato bene in partita, ci ha messo molta pressione ma siamo stati bravi a difenderci e resistere - ha spiegato l’estremo difensore dei Dragoni - Anche in box play abbiamo gestito bene le loro offensive, poi al secondo o terzo tiro in porta abbiamo segnato l’1-0 e trovato subito anche il secondo gol».

I singoli episodi possono indirizzare le partite e, di conseguenza, la serie. «Come nei playoff, anche nei playout serve intensità e intelligenza, per ora siamo riusciti a portare in pista queste qualità. Il 3-1 è arrivato dopo un ottimo lavoro di Chiquet che ci ha creduto facendo uno sforzo in più, sono dettagli, episodi che fanno la differenza».

Il 6-1 maturato nel secondo atto sembra un risultato troppo severo per l'Ambrì, oppure è stata una passeggiata? «No no, non è stato facile. Siamo stati sul 2-1 fino ad oltre metà partita, poi il 3-1 gli ha fatto male e con il 4 l’abbiamo praticamente chiusa. Poi siamo stati bravi a rimanere calmi, nel finale c’è stata anche un po’ di frustrazione (vedasi gli interventi di Hall, ndr)».

Ora sotto con gara-3. L’Ambrì del confermato Dwyer proverà a riaprire i giochi. «Adesso non ci si può rilassare, abbiamo fatto il break alla Valascia, non possiamo sprecare l’occasione di andare sul 3-0 in casa. Intelligenza e intensità: sappiamo quel che serve e quel che bisogna fare per vincere anche il terzo match».

A livello di singoli il Friborgo ha qualcosa in più, pensiamo a Sprunger e Cervenka, autentici trascinatori... «Sicuro, hanno chiuso la classifica marcatori al secondo e terzo posto, sanno fare male. Però anche nell’Ambrì ci sono delle buone individualità, gli stranieri sono presenti in 5 contro 5 e powerplay: in gara-3 dovremo stare attenti e cercare di prendere meno penalità», ha concluso il portiere 25enne.

Da Conz a Huras, anche l'head coach è soddisfatto del 2-0 nella serie ma non abbassa la guardia. «In gara-3 servirà un approccio migliore - ha spiegato Larry Huras - Conosco l’Ambrì e mi aspetto ancora una reazione, è una squadra molto orgogliosa. Non ci regaleranno niente, anche sabato non sarà facile. Dobbiamo fare attenzione e non iniziare come in gara-2». 

Sì, perché a tratti il Friborgo è stato messo anche sotto pressione. «Gara-2 è stata sicuramente meno facile di quanto non dica il risultato. Dopo il viaggio non eravamo pronti e all’inizio l’Ambrì ha giocato meglio, Conz è stato decisivo con alcune parate provvidenziali, poi il gol di Cervenka (1-0, ndr) è stato importantissimo. Dopodiché siamo cresciuti e abbiamo giocato bene, perdendo meno dischi e gestendo bene le diverse situazioni. Come in gara-1 sono stati decisivi gli special team».

Decisivi anche i lampi e le giocate di Sprunger, Cervenka e Birner. «In "prima linea" abbiamo tre giocatori eccezionali, ma personalmente mi fanno ancora più piacere i gol di Tristan Vauclair e Neukom, il gruppo c’è», ha concluso Huras.

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COMMENTI
 

pedrito-el-drito 7 anni fa su tio
HAHAHA Larry piantala di fare il finto piangina quando sai benissimo che l'Ambrì attuale purtroppo fa ridere...
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