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I bianconeri recupereranno a Cornaredo la sfida rinviata il 29 luglio contro il San Gallo
LUGANO - Questa sera si disputa a Cornaredo il match fra Lugano e San Gallo, rinviato il 29 luglio scorso per maltempo al 45' quando i bianconeri stavano vincendo 1-0.
La rete del momentaneo vantaggio realizzata da Mihajlovic, nel corso del primo tempo della sfida contro i biancoverdi, non conta ormai più niente. Per questo motivo i ragazzi di Tami dovranno nuovamente scendere sul terreno di gioco con la grinta e la determinazione mostrata proprio nella prima parte di quella gara. In ogni caso i bianconeri, da quel momento, non hanno più abbassato la guardia anzi, sono cresciuti, riuscendo nelle due partite seguenti a conquistare quattro punti.
Il pareggio casalingo ottenuto contro lo Zurigo, così come la vittoria esterna maturata sul campo del Losanna, fanno ben sperare. Un eventuale successo davanti ai propri tifosi inoltre, permetterebbe alla formazione bianconera di superare in classifica il Sion dell'ex Tramezzani e di agganciare il Lucerna al quarto posto.
Per l'occasione Pier Tami può fare affidamento sulla rosa al completo, tranne ovviamente Culina, ai box per il noto stiramento alla coscia sinistra, Jozinovic, che sta proseguendo la riabilitazione dopo l’intervento ai legamenti del ginocchio a cui era stato costretto dopo la partita con il Basilea dello scorso mese di febbraio, e Guidotti.
Squadra che vince non si cambia, per questo motivo il tecnico bianconero dovrebbe riproporre gli undici titolari visti una settimana fa alla Pontaise: Da Costa fra i pali, Golemic, Sulmoni e Rouiller in difesa, Piccinocchi a supporto di Mihajlovic, Mariani, capitan Sabbatini e Crnigoj, mentre in attacco largo a Marzouk – tre reti nelle ultime due uscite stagionali fra campionato e Coppa Svizzera – e ovviamente l'ultimo arrivato in ordine di tempo Alexander Gerndt.
