Il presidente bianconero ha deciso di prendersi ancora qualche giorno per riflettere sul destino del suo allenatore: Tami sarebbe la prima scelta per la sostituzione
LUGANO - Nonostante i 10 punti conquistati dal Lugano nel girone di ritorno di Super League, l’aria che si respira dalle parti di Cornaredo si è fatta incredibilmente tesa nel giro di pochi giorni.
Angelo Renzetti non ha gradito la “punizione” decisa da Tramezzani dopo la batosta di Thun - l’allenatore ha portato la squadra all’alba in un’azienda del luganese senza permesso - e domenica è letteralmente esploso dopo il KO interno contro l’YB.
Il presidente sta seriamente pensando di esonerare l’ex vice allenatore dell’Albania, nonostante il grande corteggiamento iniziato in estate e concretizzatosi lo scorso dicembre, e stando alla “RSI” si sarebbe preso ancora un paio di giorni per prendere la sua decisione. Renzetti avrebbe posticipato a venerdì l’incontro con il tecnico italiano che si trova già a Diano Marina dove domani verrà raggiunto dalla squadra per il mini ritiro.
Dovesse saltare Tramezzani, al suo posto potrebbe arrivare Pier Tami:l’ex allenatore del GC sarebbe in pole per prendere il posto dell’attuale mister bianconero. Per il ticinese si tratterebbe di un ritorno a Cornaredo, dopo l’esperienza che risale alla stagione 2002-03.