Il campione spagnolo cerca le terza finale in altrettanti Slam disputati quest'anno
WIMBLEDON (Gb) - Nel mirino ha Murray, che potrebbe scavalcare nella corsa al numero 1 del ranking Atp, e Wimbledon ma Rafa Nadal, dopo una prima metà dell'anno straordinaria, non si sente ancora al top sull'erba.
Il maiorchino ammette: «Il livello che ho ora non è sufficiente per competere come voglio a Wimbledon. Mi rimane un allenamento a Maiorca, poi altri sette giorni a Londra. È lì che dovrò fare un passo in più giocando partite, che è ciò che voglio. Ho rinunciato al Queen's perché ero reduce da mesi molto duri, ma ovviamente mi sarebbe piaciuto esserci. Non gioco sull'erba da due anni e vedremo se riuscirò ad arrivare a un buon livello. Bisognerà vedere come reagiranno le mie ginocchia, perché qui non ho forzato molto, l'adattamento è stato progressivo, ma la prossima settimana si farà più sul serio visto che giocherò contro tennisti professionisti e di livello. Sono ottimista, spero solo di allenarmi e giocare in libertà».
Parlando dei suoi ultimi risultati all'All England Club, Nadal ha aggiunto: «Nel 2014 sono arrivato agli ottavi ed è stato il mio miglior anno dal 2011. Ho avuto tanti problemi alle ginocchia. Nel 2012 e 2013 stavo molto male e nel 2015 pur stando bene col ginocchio, stavo male per altri motivi. Lo scorso anno purtroppo mi sono rotto il polso prima di Wimbledon. È da anni che non gioco bene lì e questo rappresenta un handicap rispetto a chi ha fatto bene anno dopo anno».
Per lo spagnolo il favorito a Londra è Federer: «il candidato numero uno per il titolo sulla superficie che più lo ha visto vincere in carriera».