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TENDENZADue grill sono meglio di uno

31.05.16 - 16:00
Avere un secondo apparecchio è di tendenza. E i produttori gioscono
Due grill sono meglio di uno
Avere un secondo apparecchio è di tendenza. E i produttori gioscono

ZURIGO - Un grill di rappresentanza, che faccia la sua figura agli occhi di ospiti e vicini, è da tempo diventato uno status symbol per gli amanti del genere. Apparecchi cari e splendenti accessoriati con pinze in acciaio temperato, griglie per il pesce o presse per gli hamburger adornano ormai sempre più spesso i terrazzi e i giardini degli svizzeri.

Questo, però, non basta più a molti amanti della griglia: il trend, ora, è infatti quello di possedere un secondo grill, rivelano i produttori. «Spesso i nostri clienti aggiungono al barbecue a gas quello a carbonella e viceversa», spiega a 20 Minuten Aaron A. Husy, direttore di Weber-Stephen Svizzera. Nel 2015, il fatturato dell'azienda americana nel nostro Paese è aumentato del 25% rispetto all'anno precedente. Azienda concorrente, Outdoorchef conferma la moda del secondo grill. «I clienti usano ancora volentieri apparecchi a carbonella, che implicano però un certo dispendio di tempo», motiva Stefan Läderach, direttore marketing di Dkb Household Switzerland, rappresentante di Outdoorchef. Se i tempi sono stretti, insomma, molti accendono più volentieri il grill a gas.

Il secondo barbecue funge anche da apparecchio mobile, afferma il CEO di Weber-Stephen, Husy. «Sempre più spesso gli svizzeri non grigliano solo in balcone o in giardino, ma portano la griglia alle feste o al parco», spiega. Secondo un sondaggio del produttore, circa l’80% degli intervistati dice di fare una grigliata almeno una volta al mese.

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