La cantante si sarebbe offerta di pagare i funerali delle 22 vittime di Manchester
MIAMI - Dopo lo shock e l’annullamento del tour, Ariana Grande è tornata negli Stati Uniti, nella sua Florida. Ad aspettarla in un aeroporto vicino a Boca Raton, il fidanzato, il rapper Mac Miller, che l’ha abbracciata non appena scesa dalla scaletta.
Persone vicine alla 23enne hanno confermato quanto sia provata dalla tragedia: «È sconvolta. Non riesce a capacitarsi di quanto accaduto. Ha passato tutta la notte a piangere».
Il suo manager Scooter Braun ha rilasciato un comunicato. «I nostri cuori sono distrutti. Le parole non possono descrivere il nostro dolore per le vittime e le famiglie colpite in questo attacco senza senso. Siamo in lutto per la morte dei bambini e di tutti coloro uccisi da questo atto codardo. Siamo grati ai soccorritori che hanno prestato i primi aiuti a Manchester. Vi chiediamo di avere le vittime, le loro famiglie e tutti coloro colpiti da quanto accaduto, nei vostri cuori e nelle vostre preghiere», si legge nel testo.
Con la cantante è tornata a casa la madre. Joan Grande era all’interno della Manchester Arena durante l'attentato e, secondo alcune fonti, avrebbe aiutato in prima persona diverse giovani fan mettendole al sicuro. Gira inoltre in queste ultime ore la voce secondo la quale la cantante si sarebbe offerta di pagare i funerali delle 22 vittime di Manchester.
EXCLUSIVE@ArianaGrande LE PRIME FOTO DOPOL'ATTENTATO A MANCHESTER #StayStrongManchester #staystrongariana pic.twitter.com/uyLhRRZwUk
— KING YUPANKY (@kingyupanky) 24 maggio 2017
Questa era Ariana Grande ieri, una ragazza distrutta, che ha visto morire bambini/ragazzi che erano andati a vederla.È anche lei una vittima pic.twitter.com/vbc7a5QtGu
— Jess· (@london_girl93) 24 maggio 2017