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I Fab Four tennero al Candlestick Park di San Francisco il loro ultimo spettacolo dal vivo. Era il 29 agosto 1966
SAN FRANCISCO - Il 29 agosto è una data basilare nella storia del rock. In quel del giorno del 1966 i Beatles tennero il loro ultimo concerto dal vivo. Ci fu poi la sorpresa del concerto sul tetto della Apple Records a Londra nel gennaio 1969, ma quella è un'altra storia.
I Fab Four suonarono davanti alla consueta folla urlante per l'ultima volta. La scelta del luogo e del giorno fu casuale, ma fu ugualmente un punto di svolta: la band era stanca di girare il mondo senza sosta (in pochi anni tennero qualcosa come 1400 concerti dal vivo) e soprattutto di esibirsi in condizioni disagevoli (a stento sentivano quello che suonavano, essendo senza monitor e dovendo sovrastare il rumore provocato dal pubblico).
Ringo Starr, in questa dichiarazione, rende perfettamente il senso della stanchezza dei Beatles a quell'epoca: «Durante quel concerto a San Francisco sembrava che potesse essere l'ultima volta, ma non ne siamo stati sicuri al 100% finché non siamo tornati a Londra. John (Lennon, ndr) voleva mollare più degli altri. Diceva di averne abbastanza». C'era la volontà di esplorare nuovi territori musicali, e di concentrarsi maggiormente sul lavoro in studio di registrazione. D'altronde anche Brian Wilson, l'amico rivale dei Beach Boys, aveva mandato il resto della band in tour e si era dedicato alla creazione di nuovi brani, tra i quali quelli che confluirono proprio nel 1966 nel loro capolavoro, "Pet Sounds".
A cinquant'anni di distanza lo stadio dove si tenne quella storica performance, che ospitava la squadra di baseball dei San Francisco Giants, non c'è più. È stato demolito nell'estate dello scorso anno.
