Il loro nuovo album, "Something to tell you", è stato pubblicato il mese scorso
LOS ANGELES - Se si parla di rock-band 100% femminili la palma d'oro non può che scendere sui colli losangelini. Se da una parte abbiamo e le Warpaint, che hanno pubblicato la loro ultima fatica super-psichedelica “Heads up” giusto il settembre scorso, dall'altro abbiamo le Haim che il loro nuovo album lo hanno dato alle stampe da pochissimo.
Per l'occasione il trio di sorelle ha (ri)vestito volentieri i loro scintillanti panni pop, che poi live abbandonano per performance a tutta grinta, per il loro “Something to tell you” che suona moderno ma pure smaccatamente retrò. Ampi spazi, qualche sprazzo di elettronica, sintetizzatori e gusto compositivo squisitamente anni '80 (che oggi vanno un sacco si sa), belle chitarrine e solito basso Fender Precision pulsante e schiaffeggiato.
Se spesso e volentieri Este, Danielle e Alana sono state paragonate ai Fleetwood Mac a questo giro potrebbe anche starci un parallelo con le inossidabili Bangles.