Cerca e trova immobili

STATI UNITI“More Life”: Drake la fa ancora da re

03.04.17 - 06:00
Il nuovo disco (che non è un disco) della superstar hip-hop canadese sconvolge un po'tutte le regole e divide, soprattutto demograficamente. Ma su Spotify & affini è delirio
Keystone / AP
“More Life”: Drake la fa ancora da re
Il nuovo disco (che non è un disco) della superstar hip-hop canadese sconvolge un po'tutte le regole e divide, soprattutto demograficamente. Ma su Spotify & affini è delirio

NEW YORK - Drake, parliamone. Cioé, ci proviamo. Spiegare il successo – ma anche solo il funzionamento – di una delle più grandi pop-star di oggi è tutto fuorché scontato. Ci hanno provato in tanti, e noi chi siamo? Come possiamo scardinare l'enigma alla base dell'appeal del suo “cantarappato” e dei suoi pezzi col beat all'indietro? È impossibile, è come  tentare di scoprire la formula magica della Coca-Cola. Anche quella piace tantissimo a un sacco di persone e nessuno sa bene il perché. E nell'era dello streaming in cui la musica è un fast-food, il paralello è ancora più azzeccato.

Una delle chiavi di lettura possibili è quella seguente: Drake è la medicina e l'antitendenza “popolare” all'attuale musica nera di livello: già perché negli ultimi anni gente come D'Angelo, Beyoncé e Kendrick Lamar hanno puntato sulla costruzione e sulla complessità con album cesellatissimi e super-ricercati. A tutto questo la star di “Hotline Bling” risponde, non è dato sapere quanto consapevolmente, con una tabula rasa di semplicità controcorrente in maniera spiazzante. E la cosa, soprattutto a giovani e giovanissimi che vivono incollati a Spotify e YouTube piace, eccome.

Difficile trovare qualcuno che abbia più successo di lui su Spotify. In questi giorni sta facendo fatica a tenere botta anche uno come Ed Sheeran che, almeno per quanto riguarda le charts, con il suo “÷” è un vero e proprio mostro schiacciatutto.

Eppure anche le doti e l'appeal del rosso inglese hanno tremato di fronte a “More Life”, un disco che non è un disco e non ambisce ad esserlo. Si tratta infatti di una raccolta di 22 tracce fra le quali si fa, giustamente, fatica a identificare un vero e proprio singolo trascinante, una vetta che spicchi e un filo conduttore.

È un mare, un flusso (in inglese, guarda un po', si dice stream) di pezzi caratterizzati da basi tranquille, groove minimali e rime strascicate. Emblematico in questo senso il pezzo più cliccato di tutti “Passion Fruit” (numero due mondiale e settima in Svizzera su Spotify) e pure l'elettro-gangsta-minimal “Gyalchester”. 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE