Secondo il ceo di Wow Air, i tempi sono maturi: «Ormai il nostro guadagno sono albeghi e autonoleggi»
RAYKJAVIK - Celebre per le sue dichiarazioni che somigliano spesso a boutade, Michael O'Leary già sembrava essersi spinto troppo in là. «In futuro volerete gratis, il nostro guadagno saranno ristoranti e boutique negli scali ai quali porteremo la gente», diceva a novembre il ceo di Ryanair, raccogliendo commenti a metà fra l'entusiastico e il sarcastico.
Ebbene, Wow Air è andata addirittura oltre. Il numero uno della compagnia low cost islandese, operativa dal giugno 2012, promette che prima o poi i passeggeri saranno addirittura pagati per viaggiare.
Follia? Realtà prossima a venire, è convinto Skuli Mogesen: «Ormai, entro breve, faremo più soldi grazie alle commissioni degli autonoleggi e degli alberghi con cui collaboriamo – spiega – Dunque potremo non solo distribuire biglietti gratis, ma addirittura pagare i clienti più fedeli per imbarcarsi con noi». Avanti, dunque, potete dirlo: «Wow...!».