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Lo ha confermato il Ceo di Ticketcorner: «Il divieto ci indebolisce, così è impossibile far quadrare i conti»
ZURIGO - Dopo il no della Commissione della concorrenza (Comco) alla fusione fra le due aziende di vendita di biglietti Ticketcorner e Star Ticket, almeno una delle parti in causa farà ricorso. Lo ha confermato il Ceo di Ticketcorner Andreas Angehrn all Nzzz am Sonntag.
Alla base della decisione della Comco il rischio della nascita di un cartello con posizione eccessivamente dominante. «Noi non siamo d'accordo con la valutazione della Commissione», ribatte Angehrn, «non si tiene conto della situazione particolare della Svizzera, da noi un frammentazione di questo tipo è deleteria».
Il divieto alla fusione indebolisce entrambe le aziende in una situazione che vede, almeno a livello internazionale, scendere gli utili per i biglietti dei concerti live: «E loro lavorano con ben altri numeri, così rischia di essere impossibile far quadrare i conti».
