Lo hanno creato i Produttori svizzeri di latte: «È un valore aggiunto»
BERNA - Si chiama "Swiss milk inside" e permetterà d'identificare i prodotti contenenti latte svizzero. L'autoadesivo rotondo bianco e rosso che già era presente da un paio d'anni su alcuni latticini è ora stato registrato, come ha annunciato oggi la Federazione dei Produttori Svizzeri di Latte (PSL).
L'etichetta ("label") vuole garantire una maggiore trasparenza e ostacolare l'intercambiabilità del latte svizzero, sottolineano i PSL in un comunicato odierno. La misura costituisce soprattutto una reazione alla crescente concorrenza estera.
«Il franco forte ha aumentato la pressione esercitata dalle importazioni di prodotti stranieri, nettamente meno cari - spiega il comunicato - e i prezzi di produzione hanno raggiunto livelli storicamente bassi". Secondo i PSL, i consumatori sono però disposti a pagare di più per il latte svizzero, che, al contrario di quello estero, possiede "un valore aggiunto".
Il label è stato usato per la prima volta nel 2015 come misura d'urgenza, dopo che la Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha abbandonato il tasso minimo di cambio franco-euro. L'operazione promozionale ha «fortemente sensibilizzato i consumatori, soprattutto nelle zone vicino al confine», spiega il comunicato.
Nel 2016, l'etichetta ha interessato gli yogurt, quest'anno era invece presente sulla panna. D'ora in poi, il marchio può essere apposto su tutti i prodotti alimentari che contengono latte svizzero.