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La figlia di Trump paga l'elezione del padre con il boicottaggio: ma c'è anche chi, su Amazon, la sostiene acquistando i suoi profumi.
WASHINGTON - L'elezione del padre le ha portato tanti guai: a nulla è valso poi che Donald Trump lamentasse, su Twitter, quanto Ivanka era stata trattata ingiustamente dai distributori come Nordstrom, che avevano cominciato a boicottare la sua linea di abbigliamento già prima del responso delle urne. Ma, d'altro canto, adesso essere la figlia del presidente comincia a farle bene. Fatta forte dal chiacchiericcio che le si è generato intorno, questa settimana è stata premiata dall'ecommerce.
Tantissimi i clienti che, sfruttando i canali di vendita online e subissandolo di recensioni a cinque stelle, hanno consentito che il suo profumo si classificasse al primo posto nella sezione "più venduti" della scorsa settimana su Amazon.com. Senza rivali l'Eau de Parfum Spray, mentre la versione roller, più piccola, ha guadagnato il terzo posto.
«Straordinario! Complimenti», ha scritto fra i commenti un acquirente che si è definito anche «un supporter di Trump e la sua famiglia: che possano fare grande l'America di nuovo!». Come a dimostrare, caso non isolato sul sito, che l'essenza passa in secondo piano davanti al nome.
