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Ci sarà un'unica dichiarazione a sette sulla questione del clima. Agli Usa verrà lasciato più tempo
TAORMINA - Nella dichiarazione finale del G7 i grandi si impegneranno a prendere 'ulteriori azioni' nei confronti della Russia se non rispetta gli accordi di Minsk sull'Ucraina. Lo riferiscono fonti vicine al dossier, precisando che la discussione sulla Russia si tiene oggi. Sulla necessità di non levare le sanzioni a Mosca ci sarebbe quindi anche l'accodo degli Usa.
«Il punto non è se ribadire le misure già decise dal G7, ma se aumentare le sanzioni nel caso in cui la situazione peggiori», ha spiegato la fonte con riferimento alla posizione della Russia sull'Ucraina. «In questo caso, i sette si dicono pronti a sostenere i costi di ulteriori azioni», ha aggiunto la fonte.
Nel comunicato finale si legge che «la durata delle sanzioni» in essere «è chiaramente legata alla completa applicazione da parte della Russia dei suoi impegni nell'ambito degli accordi di Minsk e al rispetto della sovranità dell'Ucraina».
Conferenza stampa - Anche la cancelliera Angela Merkel, come il presidente Usa Donald Trump, rinuncia alla conferenza stampa finale della delegazione tedesca al G7. La Merkel avrà solo un breve colloquio con i giornalisti tedeschi, non con la stampa internazionale.
Come nel caso di Trump, a Taormina si rincorrono ipotesi per spiegare la decisione di cancellare la conferenza stampa: ieri i due leader hanno avuto una discussione, definita «vivace e franca» dalla Merkel, senza replicare frontalmente alle accuse di Trump alle pratiche commerciali tedesche.
Unica dichiarazione sul clima - Sulla questione del clima ci sarà «un'unica dichiarazione a sette» al termine del G7, nella quale i sei altri partner si impegnano «a lasciare più tempo agli Usa per prendere una decisione sull'accordo di Parigi». Lo riferiscono fonti del G7.
Testo non ideale - Sul clima il documento finale del G7 «non è nella formulazione ideale per noi, ma almeno è un testo unico che riconosce la riflessione in corso degli Usa e il messaggio politico dell'impegno degli altri 6» sull'accordo di Parigi. Lo riferiscono fonti dell'Eliseo a Taormina.
«Qualche settimana fa Trump diceva di voler uscire dall'accordo», adesso prende tempo per «rivedere la posizione Usa: questo dimostra l'utilità del formato G7», aggiungono le stesse fonti. «Era importante presentarci alle nostre società civili con un testo unico».
