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CARACAS - Un giovane manifestante ferito da uno sparo di arma da fuoco ieri a Barinas è morto oggi. È la sesta vittima mortale delle proteste svoltesi nello stato del Venezuela occidentale. Lo ha reso noto su Twitter la Procura Nazionale. In totale, dall'inizio delle proteste anti Maduro nel Paese, le vittime sono 58.
Giudice contro la riforma di Maduro - Un magistrato della Corte Suprema venezuelana si è dichiarato oggi contrario alla riforma costituzionale proposta da Nicolas Maduro, avvertendo il presidente che se si svolgesse senza ricorrere al voto diretto dei cittadini risulterebbe "spuria".
In un breve video, Danilo Mojica Monsalvo, giudice della Cassazione Sociale del Tribunale Supremo di Giustizia (Tsj) si è rivolto direttamente a Maduro, segnalandogli che il referendum è «il meccanismo democratico per antonomasia» giacché permette al cittadino «di votare per decidere se è d'accordo o no sulla proposta di Costituente o sull'approvazione di una nuova Costituzione».
«La Storia non perdonerà a chi non ha agito a beneficio dell'interesse della nazione», ha sottolineato il magistrato, che si è associato alla Procuratrice Generale, Luisa Ortega Diaz, nel considerare che la riforma proposta da Maduro non solo non servirà a risolvere la crisi nel Venezuela, ma anzi l'aggraverà.
Oggi stesso, la sala costituzionale del Tsj ha diffuso una sentenza nella quale ha stabilito che la creazione di un'Assemblea Costituente con membri che non risultino eletti direttamente dai cittadini attraverso il voto universale e segreto non contravviene alla Costituzione e garantisce «il funzionamento efficace della democrazia sociale e partecipativa».
