Tra i vantaggi: «Serve meno cemento e non ci sono emissioni»
AMSTERDAM - Va all'Olanda il primato dell'uso civile delle stampanti 3D: oggi a Gemert, nel Brabante Settentrionale, le autorità hanno inaugurato il primo ponte al mondo "stampato" con la tecnica tridimensionale.
Si tratta di una struttura di otto metri, parte di una pista ciclabile e aiuta a superare un piccolo rivolo d'acqua. Le stampanti 3D hanno cominciato a produrre i blocchi di cemento spessi un centimetro a giugno scorso, terminando a settembre.
Il progetto nasce da una collaborazione tra gli studenti dell'Università tecnologica di Eindhoven e il gruppo edile BAM Infra. «Con la stampa 3D hai più flessibilità sulla forma del prodotto», ha detto il direttore della BAM, Marinus Schimmel. Altro vantaggio, «serve meno cemento e non ci sono emissioni».