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ISRAELEEsercito israeliano: combattenti in calo

16.08.17 - 12:47
Meno reclute scelgono unità combattenti. Un andamento preoccupante, secondo le autorità
Keystone
Esercito israeliano: combattenti in calo
Meno reclute scelgono unità combattenti. Un andamento preoccupante, secondo le autorità

TEL AVIV - L'esercito israeliano ha riscontrato un calo, tra le nuove reclute, tra chi sceglie di servire in un'unità combattente; la preferenza invece va alla cyber difesa o ad oltre specialità tecnologiche. I dati di luglio (il mese che fornisce il più alto reclutamento, che in Israele è obbligatorio per uomini e donne) mostrano che il 67% delle reclute vuole un'unità combattente contro il 68,8% dell'anno scorso.

Un andamento definito preoccupante e che rappresenta per l'esercito la più bassa percentuale del decennio: un dato simile fu riscontrato solo subito dopo la seconda guerra del Libano del 2006. La più alta percentuale di scelta per un'unità combattente nell'ultimo decennio fu registrata nel 2010 con l'80% delle reclute, ma il dato è scemato via via nel corso del tempo, Nel marzo del 2017 ad esempio solo il 71.5% ha scelto in questa direzione contro il 72,5% dello stesso mese nel 2016.

L'esercito ha comunque escluso che a causare la tendenza sia stato il recente caso del caporale Elor Azaria, condannato per aver sparato e ucciso un palestinese già ferito a terra dopo che questi aveva compiuto un attentato accoltellando un soldato.
 
 

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