I bersagli del ciberattacco sono state le caselle con password troppo "deboli"
LONDRA - Sono circa 90 gli account email del Parlamento britannico che sono stati compromessi nel corso del cyberattacco condotto venerdì scorso. Ne dà notizia un portavoce di Westminster, secondo cui si tratta dell'1% dei 9mila utenti che fanno riferimento al vasto network dell'istituzione britannica.
A cadere sotto i colpi degli hacker sono stati gli account protetti da password ritenute troppo "deboli". È in corso una inchiesta per capire quali dati siano stati sottratti e la loro importanza.