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STATI UNITI«Tutte le bugie del presidente»

24.06.17 - 10:11
Il New York Times ha catalogato in maniera dettagliata tutte le «palesi menzogne» che Donald Trump ha detto dal giorno del suo giuramento. «Situazione senza precedenti»
Keystone
«Tutte le bugie del presidente»
Il New York Times ha catalogato in maniera dettagliata tutte le «palesi menzogne» che Donald Trump ha detto dal giorno del suo giuramento. «Situazione senza precedenti»

NEW YORK - I detrattori hanno già coniato da tempo l'espressione "The liar in chief", il bugiardo al comando. Ora il New York Times ha catalogato in maniera dettagliata tutte le "palesi bugie" che Donald Trump avrebbe detto dal suo insediamento alla Casa Bianca. Il risultato è quello di "una menzogna al giorno nei soli primi 40 giorni". Non scordando come l'ascesa politica del tycoon sia stata costruita proprio su una tesi palesemente falsa: quella secondo cui Barack Obama non è nato in America.

La guerra senza esclusione di colpi tra i media e il presidente Usa, dunque, non si placa. E il Times, più volte accusato da Trump di essere un giornale "fallimentare", si toglie un sassolino dalla scarpa.

Intanto il tycoon torna ad attaccare il suo predecessore, dopo le ultime rivelazioni del Washington Post sulla lunga mano di Vladimir Putin sulle presidenziali americane: "L'amministrazione Obama - scrive su Twitter - sapeva prima dell'8 novembre 2016 dell'intromissione della Russia nelle elezioni. Ma non ha fatto nulla. Perché?".

Quella di Trump viene definita dal Nyt una situazione "senza precedenti per un presidente degli Stati Uniti". Perché se tutti i "Commander in chief" hanno sempre cercato di nascondere qualche verità, "nessun altro presidente ha cercato di creare un'atmosfera nella quale la verità diventa di fatto irrilevante". E la propensione di Trump a sostenere tesi false o a parlare di eventi persino inventati (già oggetto di studio da parte di fior di esperti e psicologi) è inevitabilmente diventata un aspetto centrale del Russiagate: l'ultima grossa bugia elencata dal Times è infatti quella con cui il presidente Usa su Twitter ha lasciato credere l'esistenza di registrazioni dei suoi colloqui con l'ex capo dell'Fbi James Comey, da lui clamorosamente silurato. Salvo poi a distanza di settimane scrivere, sempre su Twitter, che lui quelle registrazioni non le ha.

Il risultato di tutto ciò, conclude il Nyt, è un chiaro aumento della sfiducia nell'opinione pubblica americana: per circa il 60% degli americani, infatti, il presidente non sarebbe onesto. Senza contare il discredito a livello internazionale.

Ripercorrendo il lunghissimo elenco fatto dal quotidiano newyorchese - che giorno per giorno copre il periodo dal 21 gennaio al 21 giugno - si passa da numeri palesemente gonfiati a tesi del tutto infondate e senza prove: come i milioni di voti illegali per colpa dei quali il tycoon avrebbe perso il voto popolare o l'affermazione che Obama lo avrebbe intercettato nella sua sfarzosa dimora in cima alla Trump Tower. Più di recente si registra l'affermazione che l'accordo di Parigi sul clima è vincolante per gli Stati, per giustificare lo strappo degli Usa. Ci sono poi gaffe già entrate nella storia, come il fantomatico attacco terroristico in Svezia. O l'affermazione alquanto vanitosa di essere il personaggio finito più volte sulla copertina di Time: peccato che il primato per ora appartenga a Richard Nixon. E solo "grazie" allo scandalo del secolo, il Watergate.
 
 

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COMMENTI
 

Braun30 6 anni fa su tio
Il grande pericolo è l'assuefazione alle bugie. Esattamente come ci si abitua alle bufale e alle mirabolanti storie che vengono riportate nelle conversazioni. Chi le origina lo fa a volte per goliardia non sapendo che alcuni poi ci credono profondamente. Basti pensare all'elettore repubblicano che ha creduto alla storia di una tratta di ragazzini per pedofili appartenenti al partito democratico che avrebbe dovuto avere per centro operativo una pizzeria di Washington, ha sparato contro un cameriere che era assolutamente ignaro della cosa dato che la storia era tutta una invenzione elettorale.

Thor61 6 anni fa su tio
«Tutte le bugie di Trump» Si perchè invece le "Armi chimiche" Irachene, come si definiscono? Vogliano dire anche delle "Verità" del premio Nobel per la "Pace" ? W la correttezza della stampa di parte ;o)))

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Potresti scrivere tu un articolo in cui elenchi dettagliatamente le bugie di chi pretendi di accusare. Oppure, se non hai voglia, tempo o le capacità per farlo...allora non vale la pena buttare li due accusine generiche senza né capo né coda.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Rispondendo a: limortaccituoi Potresti scrivere tu un articolo in cui elenchi dettagliatamente le bugie di chi pretendi di accusare. IO non faccio il giornalista, men che meno di parte, ricordo che oltre il 90% della stampa americana e non, era contro Trump, che non è il figo di turno, ma una sola cosa è certa ha vinto LUI che ti piaccia o meno, e quanto da me accennato lo sa il mondo INTERO, compreso gli stessi che hanno usato quelle informazioni per distruggere l'Iraq, tranne TE a quanto pare. Oppure, se non hai voglia, tempo o le capacità per farlo... Abbiamo la fortuna di avere un "Luminare" come te che erude il volgo incapace, quindi grazie!allora non vale la pena buttare li due accusine generiche senza né capo né coda. Hai ragione, quando uno ha la verità assoluta (Infatti le armi chimiche irachene le hanno viste tutti) nelle proprie capacità, tutti gli altri non potendo capire che caspita esprimono a fare le proprie opinioni bastano le tue e quelle dei "Professori come te" grazie boss per farci risparmiare la spremitura di meningi, ed ad averci dato un altro saggio di democrazia alla rossa maniera, grazieP.S. Ma si fidiamoci della CIA e simili e delle "Verità" che raccontano, le stesse che si usano per poi buttar bombe qui e la per il pianeta per far cassa.

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
cosa c'entrano le armi chimiche irachene, il premio nobel e quant'altro? qui si parla delle BUGIE DI TRUMP, non del burro o della ferrovia!!!

sedelin 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
argomentazioni fuori contesto: qui si parla delle BUGIE DI TRUMP. per argomentare seriamente bisogna attenersi al tema, troppo facile e troppo disonesto accusare altri per difendere l'accusato!

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Risposto sopra

Traccia 6 anni fa su tio
Ahahahaha! I politici dicono le bugie? Non me lo sarei mai aspettato. Sono molto triste e deluso dalla notizia. Pensavo che la politica fosse sincera con i cittadini.

sedelin 6 anni fa su tio
bugie ma non solo: cattiverie, insulti, irriverenza, ignoranza, strafottenza, disumanità. basta e avanza per dargli un calcio in c.... e sostituirlo con qualcuno meno peggio.

rexlex 6 anni fa su tio
Risposta a sedelin
giusto! ancora esterefatto che una persona simile sia stato eletto! direi che ognuno pianga i propri mali (agli americani). purtroppo ha un'influenza globale!
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