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ITALIAProcesso troppo lungo, pedofilo prosciolto: «Chiediamo scusa al popolo italiano»

21.02.17 - 15:31
La corte era gravata da mille fascicoli non evasi. La vittima, ora 27enne: «Voglio solo dimenticare»
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Processo troppo lungo, pedofilo prosciolto: «Chiediamo scusa al popolo italiano»
La corte era gravata da mille fascicoli non evasi. La vittima, ora 27enne: «Voglio solo dimenticare»

TORINO - Ha deciso di fare pubblica ammenda per la lentezza della giustizia italiana una giudice costretta a prosciogliere lo stupratore di una bambina perché il delitto è ormai caduto in prescrizione. «Questo è un caso in cui bisogna chiedere scusa al popolo italiano», ha dichiarato Paola Dezani, della Corte d’Appello di Torino, come riportato da Repubblica.

I fatti contestati risalgono a ben 20 anni fa. La vittima, che nel 1997 aveva 7 anni, era stata ripetutamente violentata dal convivente della madre mentre quest’ultima si trovava al lavoro. Trovata spaesata per strada, era stata ricoverata in ospedale. Le erano stati riscontrati segni di abusi e diagnosticate infezioni sessualmente trasmissibili.

Il suo assalitore era stato dapprima dichiarato colpevole per maltrattamenti e, solo successivamente, condannato a 12 anni di carcere anche per violenza sessuale. A quel punto, però, il processo di primo grado era durato già 10 anni, dal 1997 al 2007. Alla sentenza era stato fatto appello e il caso era passato da Alessandria a Torino. Qui era rimasto fermo per nove anni prima di essere calendarizzato. Arrivato in aula lunedì non ha potuto che essere chiuso per l’intervenuta prescrizione dei fatti.

«Questa è un’ingiustizia per tutti, in cui la vittima è stata violentata due volte, la prima dal suo orco, la seconda dal sistema», ha dichiarato il presidente della Corte d’Appello, Arturo Soprano. Il motivo del ritardo, ha spiegato, è stata una congestione dei procedimenti nel suo foro risolta solo nel 2016: ben mille fascicoli non evasi (fra cui questo) che gravavano sulla seconda sezione della Corte d’Appello di Torino e che sono stati quindi ridistribuiti su altre tre sezioni. «Rappresentavano il cronico arretrato che si era accumulato», ha ammesso Soprano.

Dal canto suo, la vittima di questa violenza andata impunita, ora 27enne, aveva già smesso da tempo di sperare nella giustizia. Contattata telefonicamente durante l’udienza di lunedì ha detto: «Voglio solo dimenticare».   

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COMMENTI
 

aquila bianca 7 anni fa su tio
E chissà quanti altri casi si "sono risolti" in questo modo..... ;-((( Eppure, "sembrerebbe che in Italia, vi sia una marea di studenti in giurisprudenza .... Ovviamente, per ogni illecito, si sente spesso dire; è stato aperto un fascicolo, o; è stata aperta un'inchiesta.... .... si si.... i fascicoli e le inchieste vengono sommersi da altri fascicoli e altre inchieste; ma non vi è garanzia per la chiusura degli stessi ;-((( .... pora Italia... ;-((

Alìbabà 7 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
Per una piccola causa civile a Lugano sono tre anni che aspetto. Il problema è universale in buona sostanza perché l'apparato giudiziario rientra tra quelli dove si fanno sempre i risparmi. Diverso è il caso dei processi eclatanti. In Italia, per Berlusconi la magistratura ha sempre battuto i record di Usain Bolt.

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a Alìbabà
Direi che anche nel tuo caso, ci si potrebbe indignare. Ovviamente vi è una differenza sul civile e il penale, e la lungaggine è ben differente... soprattutto se si è a conoscenza della prescrizione di reato. Penso che in Svizzera non siamo ancora a quei livelli, almeno lo spero... Beh.... il Cavaliere fa scoop... e ovviamente ha la grana per avere le difese migliori..... Due pesi.... due misure.... ;xD Buona serata Alìbabà ;-)))

Alìbabà 7 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
Premesso che la notizia m'indigna parecchio, ho menzionato Berlusconi proprio perché la magistratura se c'è da mettersi in evidenza e influenzare l'opinione pubblica e la politica è molto solerte. Comunque, B. avrà tutta la grana per avere le difese migliori, ma ha quasi sempre perso...per ora.

moma 7 anni fa su tio
Ultimamente il chiedere scusa, dopo, ripeto, dopo, è diventato un po' la moda. Troppo facile. Per i pedofili, pena di morte. Mi candido a boia e lo farei con immenso piacere.

El Jardinero 7 anni fa su tio
Al fallimento si può rimediare all'ignoranza voluta no ! Gigetin cuma nem??

GIGETTO 7 anni fa su tio
Risposta a El Jardinero
Caro il mio "peones" El jardinero tu non hai mai potuto porre rimedio alla tua grandissima ignoranza!!!!

GIGETTO 7 anni fa su tio
Nazione fallita e allo sbando!!!

tip75 7 anni fa su tio
su dai che anche noi siamo sulla buona strada..e' solo una questione di tempo

tigro 7 anni fa su tio
Senza parole, vergogna......

spank77 7 anni fa su tio
Disgusto totale...se ci sono le prove chiare e inequivocabili la prescrizione non dovrebbe esistere, nemmeno dopo 50 anni !!!! Ma svegliatevi a cambiare le leggi in tal senso ! Almeno che ci sia qualcuno che tiri fuori nome cognome e indirizzo...ma suppongo che l'orco venga pure tutelato...
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