Ad accusare il candidato di molestie, questa volta, è la pornostar Jessica Drake
LOS ANGELES - Un’altra donna accusa Donald Trump di molestie sessuali. Si tratta della pornostar Jessica Drake. Il candidato, però, nega qualsiasi responsabilità e minaccia querele.
Nel 2006 Trump avrebbe abbracciato Drake e due sue amiche e le avrebbe baciate senza il loro consenso, ha affermato la donna ieri in conferenza stampa accompagnata dalla celebre avvocata Gloria Allred. In seguito, il tycoon le avrebbe offerto 10mila dollari per accompagnarlo nella sua stanza d’hotel.
Drake è una delle 11 donne che accusano Trump di abusi sessuali. La 42enne racconta di aver conosciuto il candidato nel corso di un torneo di golf a Lake Tahoe, in California, nel 2006. Secondo le sue accuse, Trump avrebbe flirtato con lei e le avrebbe chiesto di andare in stanza insieme. Qui Drake si sarebbe fatta accompagnare da due amiche. Quando le tre sono arrivate in camera, Trump, che portava un pigiama, «ci ha afferrate strette una per una e ci ha baciate senza chiedere il permesso». Inoltre, il magnate le avrebbe chiesto come fosse girare dei porno.
Dopo che Drake era tornata nella sua stanza, Trump l’avrebbe chiamata e le avrebbe chiesto di tornare da lui. La donna avrebbe rifiutato e il candidato o qualcuno per lui l’avrebbe richiamata offrendole 10mila dollari e un volo nel jet privato di Trump se fosse tornata da lui.
Trump intende querelare tutte le donne che nelle ultime settimane lo hanno accusato di molestie sessuali. Come da lui affermato ieri in conferenza stampa a Gettysburg, in Pennsylvania, tutte avrebbero mentito per danneggiare la sua campagna presidenziale.