L'amministrazione Obama ha rotto il silenzio sui raid aerei offrendo per la prima volta un bilancio delle vittime innocenti perite fuori dalle tradizionali zone di guerra
NEW YORK - L'amministrazione Obama rompe il silenzio sui raid con droni e altri attacchi aerei, offrendo per la prima volta un bilancio dei civili uccisi fuori dalle tradizionali zone di guerra, quali l'Afghanistan.
Con i raid condotti con droni e quelli aerei piu tradizionali sono stati uccisi fra i 64 e i 116 civili in Pakistan, Yemen, Somalia e Libia da quando il presidente Barack Obama ha assunto l'incarico.
Nel tracciare il bilancio Obama presenta anche un ordine esecutivo per una maggiore trasparenza: definendo una priorità la protezione dei civili, l'ordine richiede al governo in futuro di comunicare il numero di civili uccisi ogni anno.