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La rassegna cinematografica torna a brillare nel maniero medievale di Mesocco dal 1. al 3 settembre
MESOCCO - La quarta edizione della rassegna cinematografica CineMO torna a brillare nel maniero medievale di Mesocco dal 1. al 3 settembre.
Sarà un’edizione con tante novità, come la partecipazione di due associazioni attive nel Moesano che prenderanno spunto dai film proposti per presentarsi e far conoscere il proprio operato e la preziosa collaborazione con Castellinaria, Festival internazionale del film giovane.
Questo progetto, da una parte, desidera avvicinare il pubblico agli specialisti del settore cinematografico della Svizzera Italiana, facendo conoscere le difficoltà che si celano dietro la realizzazione di un film in una realtà territoriale come la nostra; dall’altra vuole approfondire tematiche attuali con momenti di approfondimenti. Per questo motivo, oltre alla presenza dei registi, quest’anno CineMo diventa una piattaforma di scambio e dedica sempre uno spazio a cortometraggi selezionati in collaborazione con Filippo Demarchi, collaboratore di Castellinaria (Festival Internazionale del Cinema Giovane).
Il programma prevede l’apertura della rassegna venerdì 1 settembre con il docu-film ”Domani”, che racconta in maniera propositiva gli esempi più riusciti in cinque campi (agricoltura, energia, urbanistica, economia e istruzione) per salvaguardare il nostro pianeta. I registi fanno il giro del mondo e noi lo concluderemo con un ritorno a casa, dando la parola alla Fondazione delle Esploratrici della Valle Calanca che da anni porta avanti una filosofia ecosostenibile e sociale in tutte le sue attività.
La serata verrà aperta con un concertino nella chiesa di Santa Maria al Castello, delle allieve di flauto traverso Joyce Trotta, Joyce Bruni, Ester Felice della scuola di musica del Moesano.
Per sabato e domenica è prevista una doppia sessione: una a fine pomeriggio e una alla sera. Sul posto sarà presente fornita buvette che permetterà al pubblico di cenare, godendo la bellezza del luogo, in un clima conviviale.
Sabato dapprima sarà proposto il nuovissimo film di Riccardo Lurati, dal titolo “Dietro le nuvole”. Un film molto intimo che celebra la maturità artistica del regista e che offre un prezioso spazio interpretativo allo spettatore. Per l’occasione sarà allestita una vetrina artistica, dove le protagoniste del film esporranno le loro tele. Alla sera sarà presente il coproduttore cinematografico poschiavino Aminta Iseppi, che ha lavorato con illustri nomi e che ci parlerà del suo lavoro e di tutto quello che si cela dietro il finanziamento e il lancio del film. Con lui si gusterà la versione italiana di “Schellen Ursli”, tratto da un celebre racconto engadinese.
L’ultima giornata, domenica 3 settembre, si apre con l'esibizione del Coro dei Bambini diMesocco, alla quale seguirà la sessione di cortometraggi, scelti appositamente per bambine e bambini. La sera è dedicata alla visione dell’ultimo sforzo cinematografico del regista ticinese Stefano Ferrari e GerardoWuthier, nel quale si racconta la vita in un campo profughi in Siria: un documentario intenso e reale dal titolo “Idomeni. Welcome to Europe”. Queste proiezioni saranno accompagnate dalla presentazione dell’Associazione Franca, attiva per i diritti dei bambini.
Per ulteriori informazioni inerenti alla manifestazione culturale proposta e potete consultare il sito www.pgi.ch/moesano, scrivere all’indirizzo di posta elettronica moesano@pgi.ch oppure telefonare al numero 091 827 20 35.
