Registrato un calo di circa il 7% rispetto al 2015. Forte il calo in Ticino
BERNA - L'anno scorso le sale cinematografiche svizzere hanno registrato 13,7 milioni di entrate. Rispetto al 2015 risulta quindi un calo di spettatori di circa il 7%.
Il fatturato globale dei cinematografi elvetici è stato di 207,9 milioni di franchi, in contrazione del 9,3%, riferisce oggi ProCinema, l'associazione dei gestori e distributori di film.
Le differenze regionali sono però forti: mentre in Romandia gli introiti sono sostanzialmente stabili (-0,7%), il calo è forte in Ticino (-13,5%) e in Svizzera tedesca (-8,4%). Le grandi città hanno realizzato il 71,8% delle vendite.
Le tre pellicole di maggior successo del 2016 - "Pets - Vita da animali", "The Revenant" e "Heidi" - hanno attirato poco più di un milione di spettatori (2,1 milioni nel 2015).
Le cifre si basano sulle entrare registrate dall'Ufficio federale della cultura per sale cinematografiche e le proiezioni all'aperto (openair). Non è compreso il pubblico dei festival di Locarno, Soletta, Zurigo, Nyon e Friburgo.