«Proventi di reato», valgono oltre 11 milioni di franchi
SYDNEY - Bitcoin all'asta: circa 25mila quelli che saranno oggetto di un incanto il mese prossimo in Australia. Frutto di un sequestro «in qualità di proventi di reato», saranno venduti in blocchi da 2mila: per un valore di quasi un milione di franchi l'uno e un importo complessivo di oltre undici milioni e mezzo.
L'asta è programmata per il 20 giugno: e sarà la prima di tal genere al di fuori degli Stati Uniti. Secondo i quotidiani locali, si tratta di denaro virtuale confiscato a un uomo accusato di traffico di droga.
Dal 2012, giurano gli esperti, il numero delle transazioni in bitcoin è quadruplicato: al punto da renderli appetibili anche al pubblico delle aste.